A cura del M° Giuseppina Levato
Dinant è una piccola città adagiata sulle rive del fiume Mosa, in Belgio. La parte antica della città è chiamata la Cittadella ed è uno dei posti più suggestivi e panoramici di Dinant. La si può raggiungere a piedi, salendo 408 scalini, ma anche con una funivia dal centro della città. In cima, oltre al belvedere, c'è anche un museo storico, il Museo delle Armi, all'interno della quale si può visitare una mostra sulla Prima Guerra Mondiale e sul ruolo che ha avuto questa fortezza nella difesa di Dinant. Nell'agosto 1914, la Cittadella i suoi dintorni furono testimoni di terribili combattimenti che videro opporsi le truppe francesi a quelle tedesche. Ma dall'alto si può scorgere anche un elemento che, con colori, immagini e forme inusuali invade la città. In ogni angolo, sulle vie, attorno ai ponti, nelle piazze, nei locali, proprio ovunque, svettano statue, sculture, disegni e rappresentazioni di ogni tipo che raffigurano l'invenzione che ha reso celebre, ma non ricco, un nativo di Dinant: Adolphe Sax e il suo Saxophone!
Dinant
Adolphe Sax
Antoine-Joseph Sax, detto Adolphe (Dinant, 6 novembre 1814 - Parigi, 7 febbraio 1894), era un inventore e un costruttore di strumenti a fiato. Egli ideò, depositandone il brevetto il 21 marzo del 1846, uno strumento capace di avere sia la leggerezza del suono "dei legni" che la potenza del suono "degli ottoni" e che battezzò con il suo nome: Sax.
Questo ponte sulla Mosa rende omaggio all'invenzione dell'illustre cittadino con delle sculture. Su entrambi i lati del ponte, donate da molte nazioni europee, si trovano delle vere e proprie opere d'arte a forma di sax, decorate, coloratissime e che identificano la nazione che rappresentano.
Ponte Charles De Gaulle
Collegiata di Notre Dame
È una chiesa in meraviglioso stile Gotico e con splendide vetrate che sono tra le più alte d'Europa; realizzata in pietra nera è bellissima ed imponente e sembra incastonata nella roccia. È sede del concerto finale del Concorso Mondiale "Adolphe Sax".
Appena fuori dalla chiesa si può percorrere una delle strade più importanti di Dinant, la Rue Adolphe Sax.
In Rue Adolphe Sax, dietro alla statua che raffigura l'inventore che con orgoglio tiene in braccio il suo amato Saxophone, possiamo trovare la casa dove nacque Adolphe Sax: La Maison de Monsieur Sax, all'interno della quale si trova un piccolo museo dedicato alla sua vita e alle sue invenzioni.
Maison Adolphe Sax
in forma di luce
Un simpatico modo per illuminare ma anche per rappresentare i vari tipi di saxofoni lo possiamo trovare guardando i lampioni: essi hanno la forma di un sax, con il riferimento a tutti i membri della famiglia, dal sopranino al contrabbasso.
Nella città di Adolphe Sax non potevano mancare gli artisti della pasticceria, anche loro a copiare lo strumento del Mito: Le Coque de Dinant, biscottini tradizionali fatti di farina e di miele, coniati proprio a forma di saxofono!
arte pasticcera a prova di sax
Fantana a forma di sax
In tutto il mondo ogni anno si celebra l'anniversario della nascita di questo geniale inventore. Concerti, rassegne, masterclass, libri... In ogni possibile forma è stato dato il giusto tributo a questa personalità. Oltre al concorso mondiale di Saxofono, il più prestigioso al mondo che si svolge ogni quattro anni, Dinant anche le altre arti contribuiscono ai festeggiamenti... opere d'arte di diverso tipo spuntano in tutti gli angoli della città. Statue, murales di ogni dimensione, fumetti ironici e divertenti sono stati posati per ricordare il 6 novembre, giorno di nascita di questo eclettico personaggio e meta di saxofonisti provenienti da tutto il mondo.
Una delle opere d'arte più rappresentative inaugurata nel 2014 in occasione del bicentenario della nascita di Sax è una statua in vetro, realizzata da Bernard Tirtiaux, che oltre ad essere una fontana è anche una clessidra che granello dopo granello si riempie fino a completarsi proprio il 6 novembre!
In questa cittadina, situata appunto nel Belgio francofono, più precisamente in Vallonia, si trova anche un museo unico al mondo: La Maison de la Pataphonie, dove si possono ascoltare i suoni prodotti da oggetti e da materiali di ogni tipo, alla scoperta di un universo sonoro tutto da inventare! G.L.